La normativa europea recentemente approvata, n. 2023/1542, rappresenta un passo significativo nel regolamentare le batterie e i rifiuti di batterie all’interno dell’Unione Europea. Entrata in vigore il 12 luglio 2023, questa normativa introduce modifiche sostanziali alla direttiva 2008/98/CE e al regolamento (UE) 2019/1020, abrogando contemporaneamente la direttiva 2006/66/CE.
Uno degli aspetti cruciali della nuova normativa è la sicurezza antincendio nelle batterie, specialmente considerando l’aumento dell’uso di tecnologie basate sul litio e l’innovazione continua nel campo delle batterie elettriche. Il documento stabilisce requisiti stringenti per garantire la sicurezza durante l’intero ciclo di vita delle batterie, dalla produzione all’uso e alla gestione dei rifiuti. In particolare, essa pone l’attenzione sui sistemi di stoccaggio dell’energia, sia fissi che mobili, prevedendo regole specifiche e test di sicurezza antincendio. L’articolo 12 si concentra sugli aspetti relativi alle batterie industriali destinate all’immagazzinamento interno, progettate per stoccare ed erogare energia elettrica.
L’allegato V della normativa delinea chiaramente la necessità di test d’incendio per i sistemi fissi di stoccaggio dell’energia a batteria. Questi test devono valutare il rischio di esplosione esponendo la batteria al fuoco. Un requisito fondamentale è che, a partire dall’18 agosto 2024, la documentazione tecnica accompagnante i sistemi fissi di stoccaggio dovrà dimostrare la sicurezza mediante l’utilizzo di metodi avanzati e fornire istruzioni dettagliate per mitigare eventuali pericoli di incendio o esplosione.
L’articolo 15 sottolinea l’importanza di utilizzare metodi affidabili, accurati e riproducibili per le prove di sicurezza, compresi i test antincendio. La normativa riconosce i metodi più avanzati generalmente accettati, riducendo al minimo l’incertezza nei risultati.
Inoltre, l’articolo 15, comma 3, stabilisce la presunzione di conformità nel caso in cui siano rispettate le norme armonizzate. Le batterie conformi a tali norme, o alle loro parti, sono considerate conformi alla normativa. Questo approccio fornisce una base chiara per la valutazione della sicurezza antincendio, consentendo una maggiore coerenza e uniformità nel rispetto degli standard di sicurezza.
La normativa n. 2023/1542, quindi, si pone come un riferimento importante per garantire la sicurezza delle batterie e dei rifiuti di batterie nell’Unione Europea, con una particolare enfasi sulla prevenzione degli incendi nei sistemi di stoccaggio dell’energia basati sull’uso di batterie. Questo quadro normativo riflette l’impegno a promuovere l’adozione di tecnologie sostenibili e sicure nell’ambito delle batterie, contribuendo alla protezione delle persone, dell’ambiente e dei beni.
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